Parole, Parole

Hoy nos hemos levantado con el cuerpo de "j" y a pesar o precísamente por lo modernísimos que somos, que lo somos, nos apetece "retrotraernos" y recuperar para vds. este conocidísimo tema en las voces de la insuperable Mina y el actor Alberto Lupo y que desde su aparición en 1972, ha recorrido el mundo entero, casi sin modificación alguna en sus diferentes versiones y hasta nuestros días.

cara, cosa mi succede stasera, ti guardo ed è come la prima volta
che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei
non vorrei parlare
cosa sei
ma tu sei la frase d?amore cominciata e mai finita
non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai
tu sei il mio ieri, il mio oggi
proprio mai
è il mio sempre, inquietudine
adesso ormai ci puoi provare

chiamami tormento dai, già che ci sei
tu sei come il vento che porta i violini e le rose

La propia Mina a hecho varias versiones de este mismo y aquí tenemos un video donde la diva italiana jugaba a "cambiar los papeles" con el maestro Celentano. la diva italiana cambiaba los "roles" con el maestro Celentano.

caramelle non ne voglio più
certe volte non ti capisco
le rose e violini
questa sera raccontali a un'altra
violini e rose li posso sentire
quando la cosa mi va se mi va
quando è il momento
e dopo si vedrà
una parola ancora
parole, parole, parole
ascoltami
parole, parole, parole
ti prego
parole, parole, parole
io ti giuro
parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi


Aunque para versiones y casi tan conocidas como la original, no debemos obviar la editada, casi a la par, por la exuberante francesa Dalida y que en esta ocasión contaba, la cual contaba y como reclamo especial con la voz del por entonces "sex symbol" Alain Delon.

ecco il mio destino, parlarti, parlarti come la prima volta
che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei,
no, non dire nulla, c'è la notte che parla
cosa sei
la romantica notte
non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai
tu sei il mio sogno proibito
proprio mai
è vero, speranza
nessuno più ti può fermare
chiamami passione dai, hai visto mai
si spegne nei tuoi occhi la luna e si accendono i grilli

Pero la culpa de que hoy dediquemos esta entrada a "parole, parole" la tiene una supervitaminada y supermineralizada reciente versión, editada por Subterfuge para el recopilatorio "Confusion Box!!", e interpretada por la China Patino y Antonio Glamour. (ahí es ná).

caramelle non ne voglio più
se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti
la luna ed i grilli
normalmente mi tengono sveglia
mentre io voglio dormire e sognare
l'uomo che a volte c'è in te quando c'è
che parla meno
ma può piacere a me
una parola ancora


"pa escuchar la versión de Subterfuge, pulsar sobre la imagen de "La China"

Ya les dijimos que nosotros somos muy modernos, por lo que si tenemos que destacar una versión, nos quedamos con la también setentera y en español, bizarra, cutre (como nosotros) y maravillosamente destrozada por el actor Paco Rabal y la actriz, cantante y contadora de ovejitas, Carmen Sevilla. (uy!, uy!, que con esta, ya son dos la veces que hemos traído a la folklórica).

parole, parole, parole
ascoltami
parole, parole, parole
ti prego
parole, parole, parole
io ti giuro
parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi
che cosa sei
parole, parole, parole
che cosa sei
parole, parole, parole
che cosa sei
parole, parole, parole
che cosa sei
parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi

ahora si bailo...Mina - Parole, Parole (con Alberto Lupo)
ahora si bailo...Dalida - Parole, parole (con Alain Delon)
ahora si bailo...Carmen Sevilla - Palabras, palabras (con Paco Rabal)

(para aquella dulce chica que hacía "stripteases" sobre la barra del "Soparet" mientras sonaba la voz de Mina y cuyo nombre...no recuerdo)